Affidarsi ad un operatore olistico piuttosto che ad un’altro è una decisione non sempre facile.
D’altronde non possiamo sottovalutare il fatto che spesso nella nostra cerchia di conoscenti non ci sono operatori del benessere e di conseguenza la scelta ricade su qualcuno che non abbiamo mai visto prima e che non conosciamo affatto.
Dunque, come facciamo a prendere la giusta decisione? Qual’è l’operatore olistico più adatto a risolvere le nostre problematiche o con il quale iniziare un viaggio stabile e duraturo sulla via del nostro benessere psico-fisico ed emozionale?
Vediamo insieme i principali aspetti a cui prestare attenzione prima di fare la nostra scelta.
6 Qualità basilari di un'operatore olistico
(secondo il mio sentire)
Coerenza di azione
L'operatore che consiglia ai propri clienti di adottare una corretta alimentazione, fare attività fisica, meditare, ricevere trattamenti regolarmente, ecc... dovrebbe adottare per primo le buone abitudini che consiglia. Verifica quanto utilizzi in prima persona gli strumenti e la conoscenza di cui dispone. Scoprire se ciò che ti stà dicendo rientra nel suo quotidiano o rimane confinato nel listino del suo Studio può aiutarti a scegliere meglio basandoti su ciò che tu cerchi
Principi Etici
Crede davvero nelle discipline che utilizza nel suo Studio o al primo mal di testa ricorre agli analgesici? La medicina è fondamentale per curare i problemi di salute ma un semplice mal di testa, ad esempio, per un'operatore olistico ha i minuti contati! Spesso sono proprio questi i momenti che permettono ad un'operatore di "testare" su di sè i trattamenti che solitamente pratica sui suoi clienti. Sono momenti preziosi di continua crescita e scoperta di nuovi modi per riequilibrarsi grazie alle tecniche olistiche
Competenze
Essere un buon operatore richiede un continuo percorso di crescita, formazione e aggiornamenti. Anche se il nostro settore non è ancora ufficialmente riconosciuto, ci sono molte scuole private ed associazioni valide che offrono percorsi Biennali o Triennali per "qualificarsi" operatore olistico. Talvolta però alcuni amatoriali si autodefiniscono operatori olistici anche già dopo alcuni weekend di un corso. Informarsi sul percorso formativo che ha seguito aiuta a comprendere meglio cosa offre
Sensibilità
Qual'è il grado di empatia dell'operatore che hai davanti o che stai leggendo su Facebook/Intagram? Quando ricorri alle tecniche olistiche per risolvere piccole problematiche o per ritrovare equilibrio e benessere psico-fisico, ciò di cui hai bisogno è una guida in grado di infondere in te fiducia. Qualcuno che sappia prenderti per mano e accompagnarti nel tuo percorso senza giudicarti o criticare le tue scelte. Qualcuno che sappia riconoscere i tuoi confini e che li rispetti senza forzare i tuoi tempi
Onestà
Un buon operatore non crea mai dipendenza con il proprio cliente, piuttosto si adopera per accompagnarlo alla risoluzione delle sue problematiche con dolcezza e professionalità. Una volta terminato il percorso di benessere intrapreso insieme saprà trasmettere con serietà l'importanza di prendersi cura di se stessi regolarmente, giocando d'anticipo con la prevenzione, in linea con le disponibilità di tempo del cliente e senza mai forzarlo o risultare insistente
Accoglienza
Ultima della lista ma non per importanza, presta attenzione a come un'operatore ti accoglie e a quanto si rende disponibile per venire incontro alle tue esigenze di tempo. Quanta cura ha nei dettagli? La stanza in cui ti riceve è ben riscaldata, pulita, sanificata? Utilizza asciugamani monouso oppure di cotone che rigorosamente cambia ad ogni cliente? Tu lo dai per scontato, ed anche io ma non dimentichiamoci che le brutte sorprese si verificano proprio quando meno ce lo aspettiamo
Preciso che questo elenco non è un confronto o uno strumento di giudizio.
Sono semplicemente le qualità che risuonano maggiormente con il mio modo di sentire e di essere e ciò che ricerco ogni volta che mi affido ad un collega, perchè Sì, anche io ricevo trattamenti di benessere con regolarità ed in qualità di cliente questo è ciò che per me maggiormente conta e che mi aiuta ad affidarmi con serenità e piena fiducia.
Mi auguro che possa esserti di aiuto a fare altrettanto.
“Quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne uno a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la tua stessa profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno che sei venuta al mondo. Senza farti distrarre da nulla, aspetta, aspetta ancora, stai ferma in silenzio e ascolta il tuo cuore. E quando poi ti parla alzati e va’ dove lui ti porta, va’ dove ti porta il cuore.”
~ Susanna Tamaro ~